Il giornalista Michele Criscitiello su tuttomercatoweb.com ha parlato delle ultime ore di calciomercato della Juventus:
“L’ultimo giorno ha sempre il suo fascino. Anche se si preannuncia uno Sheraton di Milano con poche persone. Gli organizzatori, giustamente, hanno creato la bolla del mercato. Si entra in pochi ed è obbligatorio l’esito del tampone negativo con non più di 72 ore di anticipo. Insomma, pochi ma buoni. Non ci sarà il tour di coloro che devono fare le passeggiate per farsi vedere e che, probabilmente, non hanno neanche un assistito o cercano più le telecamere che gli affari. Le società ci saranno, con stanze prenotate. E l’ultimo giorno riserva sempre colpi a sorpresa. Alle 20 si chiude la porta […].
“Troppi dubbi sulla Juventus – ha continuato Criscitiello -. Le ultime vittorie servono a nascondere la polvere sotto il tappeto ma Pirlo aveva bisogno di riparare, eccome. Centrocampo da sistemare e non è stato sistemato, fino ad oggi, e l’attaccante da prendere senza soldi e con poche idee (confuse). Sarebbe dovuto arrivare Quagliarella, 38 anni, per poi puntare Scamacca, un giovane. Siamo al primo febbraio e ancora non è arrivato nessuno. La Juve deve sistemarsi e chissà se oggi, ultimo giorno di mercato, non ci riserverà qualche sorpresa perché si cambi il giudizio finale su questa sessione, per ora, passata lontano dai riflettori”.