Nel corso della sfida Milan-Juventus, chiusa con la vittoria dei bianconeri per 1-3, ha sollevato molte polemiche l’evidente contatto tra Calhanoglu e Rabiot, che ha permesso al rossonero Calabria di segnare la rete del pareggio.
Le immagini hanno mostrato il visibile contrasto ai danni di Rabiot, finito a terra, al termine del primo tempo della gara, non sanzionato dal direttore di gara Irrati.
A contestare la decisione di Irrati in merito all’episodio, l’ex arbitro Graziano Cesari, che ai microfoni della trasmissione televisiva Pressing ha commentato:
“Al 41′ il gol del pareggio del Milan è viziato da un fallo in partenza di Calhanoglu su Rabiot. Un doppio fallo, perché il turco lo spinge con il braccio e poi lo colpisce con l’anca. Il VAR non poteva intervenire, vista la gestualità di Irrati che fa segno di proseguire in maniera evidente ed è vicino all’azione. Orsato non è potuto intervenire come da regolamento“.