Zlatan Ibrahimovic si è raccontato a Sportweek. Tanti aneddoti sotto l’albero di Natale. Ecco due passaggi della sua lunga intervista:
“A Natale Per me non chiedo mai niente. Sono io Babbo Natale, sono io che porto i regali a tutti i miei 27 bimbi: due sono in Svezia e gli altri 25 a Milanello”.
“Quest’anno tanti complimenti, per quello che abbiamo fatto e per quello che stiamo facendo. Ne abbiamo perse pochissime. Non so se è grazie a me, ma qualcosa ho fatto, qualcosa ho portato dentro”.
“Quando sono arrivato a gennaio scorso, il Milan era dodicesimo. E avevano già scritto il finale, avevano già giudicato prima di vedere i risultati: non c’era partita. Invece siamo arrivati al top, stiamo dimostrando di essere parte del top e ora bisogna continuare così”.
E, a proposito della sua voglia di vincere: “Mi arrabbio tantissimo quando perdo, ma non cerco scuse. Se mi incavolo, è meglio che stai lontano. Mia moglie Helena mi conosce e mi dice ciao”.
“Quando alzo il volume, lei lo abbassa e se ne va. Non per darmi ragione, anzi mi dice che sono stupido. E se ne va. Il più forte di tutti i tempi? Maradona. Sì, lui era più forte anche di me”, sentenzia Ibra.