La prima sconfitta della stagione per la Juventus arriva per mano del Barcellona, che si porta a casa tre punti preziosi dopo la vittoria per 2-0 all’Allianz.
A commentare l’amara batosta in Champions, il giornalista Massimo Pavan che su tuttojuve.com scrive:
“Altro che Champions, la Juventus viene surclassata oltre il lecito dalla formazione blaugrana. La differenza è sembrata netta, immensa, un gap che non lascia sperare bene visto che qualcuno si permette anche di parlare di Champions.
Siamo realisti, oggi la Juventus ha dimostrato una distanza dalla formazione di Koeman imbarazzante. Sarà un anno non semplice se non ci saranno dei miglioramenti e se non ci sarà un cambio a livello mentale, come cattiveria positiva, aggressività, come attenzione ma anche cinismo sotto porta.
Attenzione in tutti i dettagli, dal non finire in fuorigioco in così tante occasioni, alla capacità di non concedere così tante palle gol. Va bene attaccare, avere il possesso ed il dominio del gioco, ma ci vuole anche l’umiltà di saper soffrire e mettersi in difesa per trovare i tempi giusti per superare un avversario.
Se la Juventus nelle scorse stagioni poteva considerare la Champions un sogno, la squadra che è scesa in campo contro il Barcellona, può considerarla ad oggi un miracolo. Il Barcellona è sembrato a tratti di un altro pianeta e la Juventus un pugile suonato pronto alla resa. Alla fine le scelte sono tutte discutibili, anche quella di lasciar partire Pjanic per prendere Arthur. Il bosniaco ieri è sembrato un calciatore rigenerato che sarebbe servito moltissimo alla Juventus di oggi.
Alla fine stasera ci si lecca le ferite e ci si accorge che questa squadra necessiterà di un grande lavoro per diventare tale, per il momento guardiamo ad un passo alla volta, vincere con lo Spezia per non rendere una situazione difficile al limite del drammatico“.