Arriva dal Parma la lezione di sportività al Napoli di De Laurentiis.
La squadra di Liverani, nonostante fosse decimata da infortuni e dai casi di positività al Covid – ben sette – si è presentata a Udine per giocarsi la partita (poi persa) contro l’Udinese senza cercare scuse.
“Ho la fortuna di allenare un gruppo forte. Siamo tanti, sono arrivati giocatori nuovi e ci vuole tempo. Tra covid, infortuni con le nazionali, chi è arrivato venerdì, abbiamo fatto un’ottima partita. Abbiamo preso il 3-2 in contropiede, è lo spirito della squadra. Sono felice di avere questo gruppo e con pazienza ci toglieremo soddisfazioni”, le parole ricche di orgoglio dell’allenatore del Parma.
Il comportamento del Parma mette all’angolo ancora una volta il Napoli che resta finora l’unica squadra che non si è presentata a giocare per due soli casi covid e nonostante tutto si appresta a fare ricorso contro la penalizzazione inflitta.
Ma oltre al Parma, c’è anche un altra squadra che ha dato il buon esempio. Si tratta della Juventus che dopo aver perso Ronaldo e McKennye per il covid, si è ritrovata a giocarsi la trasferta a Crotone anche senza gli infortunati Dybala e Ramsey e con Cuadrado reduce da una trasferta oltre oceano.
Stesso discorso per l’Inter che ha giocato il derby con sei assenti per covid.