Salvatore Giglio, storico fotografo della Juventus ha rilasciato una breve intervista ai microfoni di TuttoJuve, a margine della mostra dedicata a Gaetano Scirea.
“Mi ha portato a fare questa mostra perché voglio far conoscere ai giovani di oggi l’uomo Scirea, i suoi valori sia come uomo che come sportivo. Questi valori oggi si stanno perdendo e il mio compito è questo: far girare questa mostra in tutta Italia, insieme alla moglie di Scirea, per far conoscere il vero Scirea”, ha esordito Salvatore Giglio.
E ancora: “Artisticamente, fotograficamente rispecchia la semplicità dell’uomo e del campione e io ho scelto foto dove c’è la sua semplicità. Non vado a guardare la foto artistica. Queste sono delle foto che artisticamente o tecnicamente non sono perfette, però raccontano cose importanti”.
“Io il ricordo di Scirea lo vivo nel quotidiano, attraverso il mio lavoro e le mie fotografie. Perciò io quando io entro nella camera del mio archivio, ho la sensazione che lui sia presente anche con il suo silenzio”.
Presente alla mostra anche Roberto Bettega che ha condiviso con Scirea la stanza per ben sei anni nelle innumerevoli trasferte compiute dalla Juventus. Straordinarie le parole dedicate dall’ex attaccante e dirigente bianconero.