Stanno creando grande clamore le inammissibili parole del giornalista Maurizio Pistocchi, che per l’ennesima volta ha provocato e attaccato la Juventus e i suoi tifosi, stavolta in modo alquanto inappropriato.
Pistocchi, nel corso di uno scontro su Twitter con i tifosi juventini, ha infatti rievocato l’anno 2006, con un commento che ha fatto infuriare non poco i tifosi bianconeri, che hanno invocato anche l’intervento dell’Ordine dei Giornalisti:
“In Cina sareste tutti nei campi di correzione. Dal 2006“, per poi continuare “Qualcuno deve fare quello che le famiglie non sono state in grado di fare: educare gli ignoranti“.
Parole che hanno acceso gli animi dei tifosi bianconeri, infuriati per le gravissime affermazioni del giornalista:
“Il tifo non può arrivare a questo. Ordine dei Giornalisti, dovreste vigilare voi! Il Testo unico dei doveri del giornalista è molto chiaro: ‘Art. 2 Fondamenti deontologici: Applica i principi deontologici nell’uso di tutti gli strumenti di comunicazione, compresi i social network'”
“Pistocchi è quella persona che augura agli juventini di finire in un campo di correzione. Adesso venitemi a dire che siamo noi quelli commettono reati. Dire una cosa del genere sarebbe da punire legalmente“
“Twitter sospende account senza motivo, mentre permette a Pistocchi di scrivere questi tweet vergognosi. Ma a SportMediaset quando prendono provvedimenti?”
“Con “gli juventini da internare nei campi di correzione” abbiamo toccato il fondo. Si vive il calcio come una guerra e si evocano addirittura olocausti per eliminare gli avversari“
“Pistocchi, l’idolo dei tifosi interisti e napoletani, ecco cosa augura alle persone “colpevoli” di tifare Juve“.