Sono passati cinque anni da quando la Juventus ha giocato la finale di Champions contro il Barcellona, perdendo la gara per 3 reti a 1.
La notte del 6 giugno 2015 è macchiata purtroppo dall’episodio arbitrale che avrebbe potuto cambiare le sorti della finale di Champions League.
L’episodio chiave della finale di Berlino si è registrato al 67′. Pogba viene fermato fallosamente in area da Dani Alves e sulla ripartenza il Barcellona segna la rete del 2-1.
Secondo Cesari, era chiaro rigore per la Juve (“Errore arbitrale,rigore solare”), che l’arbitro Cakir ha negato inspiegabilmente: il difensore blaugrana prima colpisce con il suo ginocchio sinistro la coscia destra del francese e poi lo avvolge e lo fa cadere con il braccio destro.
Alla Juve manca anche un ghiotto fallo dal limite dell’area. Al 36′ del primo tempo, Pogba, ancora lui, viene atterrato da Jordi Alba, che con il braccio lo spinge e con la gamba gli tocca un piede.
La gara era sull’1-1, con la Juve che stava mettendo alle corde il Barca.