“Mi piacerebbe che una sfida scudetto come Juventus-Lazio(in programma lunedì 20 luglio alle ore 21.45) si possa disputare in uno stadio parzialmente aperto. Naturalmente nel caso in cui la curva epidemiologica lo consenta e il ministro dello sport Spadafora sia d’accordo…”
Sono le autorevoli parole di Sandra Zampa, sottosegretaria al Ministero della Salute raggiunta dal Corriere dello Sport.
Una frase che apre uno spiraglio e riaccende le speranze, anche dei club di vedere qualche gara a porte (parzialmente) aperte.
Dunque da ieri il governo ha messo sul tavolo la possibilità di riaprire parzialmente gli impianti ai tifosi.
Parole quelle della Zampa che seguono a quanto dichiarato dalla stessa ai microfoni di ‘Radio Punto Nuovo’: “Non c’è mai stata nessuna preclusione”, ha specificato la sottosegretaria: “Eravamo preoccupati per la ripresa, che poi è arrivata. Aspettiamo i dati e vediamo se si potrà portare gente negli stadi, con norme di sicurezza assolute”.
“Il tema per ora non è stato affrontato, il Cts deve occuparsi di una marea di situazioni, ma l’ultima parola spetta alla politica. Le cose stanno andando molto meglio, il virus pare essere meno pericoloso, però c’è ancora e non bisogna abbassare la guardia”.
“L’Italia ha lavorato bene ed è stata modello per altri paesi europei, indicando una strada. Lasciamoci con un velo di speranza sull’apertura degli impianti. Porterò questo quesito, ne sarò portavoce”.