Il ds del Frosinone Angelozzi ha parlato della sfida in programma contro la Juve:
“Anche noi non stiamo attraversando uno dei momenti migliori… Quando si affronta la Juve si è sempre preoccupati, perché giocare contro la Juve è sempre difficile al di là del periodo: la Juve è la Juve”.
L’uomo da marcare è Allegri. Lui è la mente di tutto, l’uomo forte della Juve. Perché lo criticano? Perché ha vinto tanto. È forte e lo dice la sua carriera. Momento no? Conosco un po’ l’ambiente bianconero perché ho buonissimi rapporti con dirigenti e allenatore. Per me si è trattato di un momento figlio della delusione per la sconfitta a Milano con l’Inter”, ha detto intervistato da Tuttosport.
Sui giovani della Juve in prestito al Frosinone: “Barrenechea per me è un giocatore forte. Ha dimostrato grande personalità ed è cresciuto moltissimo, ha fatto passi da gigante. Non pensavo che Soulè potesse dare così tanto. E invece è quarto nella classifica marcatori con 10 gol: ha segnato più di Lukaku e di tanti attaccanti importanti giocando in una squadra piccola. Kaio Jorge veniva da due anni di stop per infortunio e ha fatto fatica all’inizio, ma ora sta crescendo davvero tanto: ha talento e ha solo bisogno di giocare”.
E su Yildiz:“Eh, è forte, è forte, è forte… È un campione, Yildiz. La Juve ha dei giovani molto forti. Lui, Nonge… sono giocatori importanti. La Juve ha un patrimonio importantissimo a livello di giovani, ha fatto un lavoro straordinario con la seconda squadra. Li stiamo seguendo, ce ne sono veramente tanti bravi. Vediamo a fine anno dove saremo e poi ci muoveremo: qualche operazione con la Juve la faremo”.