L’Inter pareggia contro il Genoa e riaccende la lotta scudetto. Ad infiammare ancora di più la sfida contro i bianconeri ci ha pensato Francesco Acerbi, intervistato ai microfoni di Dazn nel post-partita:
“Sapevamo che sarebbe stata una partita brutta, su un campo ostico, contro una squadra che non fa giocare. Abbiamo sofferto parecchio specie sui calci piazzati, direi che il pareggio è giusto”.
Poi lo sfogo, dopo una domanda proprio sulla scudetto con la Juve:
“Ricordo una cosa: abbiamo cambiato tanti giocatori, Thuram che non pensavo fosse così forte ma anche Carlos Augusto, Bisseck. Però sono andati via Brozovic, Dzeko, Lukaku, giocatori fortissimi anche in Europa, e abbiamo messo giocatori che erano punti di domanda ma si son dimostrati molto forti anche grazie al gruppo che è ottimo e ha fatto il resto”.
“Poi abbiamo voglia di fare le cose in grande, dopo sette vittorie in trasferta ci può stare pareggiare su un campo difficile, però cerchiamo di puntare sempre in alto perché abbiamo le capacità per farlo. Poi la fortuna può capitare a noi”.
“Noi i più forti del campionato? Sì, noi come gruppo abbiamo la forza di dire di poter competere con tutti. Però ricordo alla gente che dice che l’Inter è la squadra più forte del campionato che come sono arrivati tanti giocatori forti, sono andati via tanti giocatori forti. La Juventus ha speso 200 milioni per gente come Bremer, Chiesa e Vlahovic; noi abbiamo preso dei parametri zero. Dobbiamo essere equilibrati, sappiamo chi siamo e cosa vogliamo; speriamo di fare qualcosa di importante che è nelle nostre corde”.