Claudio Zuliani accende il derby d’Italia:
“è già cominciato anche se siamo alle semplici schermaglie. Allegri dice una cosa normalissima vista la qualità delle due squadre a confronto: loro sono favoriti. Marotta replica che la Juventus gioca solo una volta a settimana e Inzaghi ci mette il carico sottolineando che loro non sono i più ricchi”, riferisce il giornalista di fede bianconera sulle colonne di Tuttojuve.
“Per forza sono pieni di debiti su cui nessuno ha mai indagato al riguardo. Fino a qui tutto bene ma ecco all’improvviso la prima impennata polemica”.
“La gazzetta di Parma intervista indovinate chi? Ma sì, proprio lui, sempre lui. Il presidente più spendaccione della loro storia. Quello dei bilanci costantemente in rosso a tal punto da dover vendere la squadra”.
“Quello dei passaporti di Recoba, della relazione Palazzi di calciopoli secondo la quale avevano fatto le cose più gravi salvate dalla prescrizione”.
“Quello degli scambi giovanili con i cugini per creare plusvalenze con giocatori senza futuro. Quello che ancora si nasconde dietro un racconto fantasioso e leggendario che lo vuole vittima di un sistema dove è il più colpevole”.
“Ci mancava la sua uscita in fuorigioco ma ora che l’ha fatta siamo più sereni. Siamo pronti a vincere un derby con un rigore tipo quello di Thuram perché ci hanno spiegato che da regolamento è solare. Siamo pronti a vincere con giocatori impuniti dai cartelliniperché la storia recente ci ha spiegato che un calcio in faccia o un’entrata a piede unito non è punibile con il rosso”.
“Siamo pronti a vincere con un gol viziato da una posizione irregolare davanti al portiere perché si può fare. Siamo pronti a vincere con le proteste reiterate e i vaffa verso l’arbitro perché pare essere cosa buona e giusta. Siamo pronti a vincere comecapita spesso a loro ma siamo certi che se lo facessimo la tempesta mediatica si scatenerebbe già a partita in corso e le moviole non sarebbero cosi solari”.