Juventus-Cagliari, gli episodi dubbi sono sostanzialmente due. A metà del primo tempo Viola chiede un rigore per mani di Kostic. Piccinini sorvola.
Al 34’ colpo di testa di Rugani, mano di Augello in area di rigore. Check del Var: distanza ravvicinata tra i due, il tocco non è considerato passibile di rigore ma rivedendo le immagini c’è più di un dubbio.
Al 70’ segna Rugani. Proteste del Cagliari per un presunto tocco di mano del difensore. Check del Var e conferma del gol: non c’è nessun tocco di mano.
Questa la disamina di Marelli, l’esperto di Dazn che sentenzia; non c’era rigore per il Cagliari
“C’è il tocco di mano di Kostic, che però aveva la mano sul fianco in posizione quindi non punibile”.
Poi aggiunge sugli altri episodi: “C’è un colpo di testa di Rugani che finisce addosso ad Augello, il braccio destro è davanti al corpo e il pallone arriva da un metro. Il tocco di mano non è punibile. Sul gol di Rugani il Cagliari protesta molto e anche l’esultanza di Rugani trae in inganno ma tocca il pallone prima col petto e poi con la pancia. Il fuoriesco di Vlahovic sul primo tocco di Rugani non è punibile. C’è una sbracciata di Bremer su Lapadula, ha rischiato parecchio. Manca il giallo, lo salva il fatto che sia un appoggio e non abbia affondato il colpo”.