Sul caso Juventus dopo le dimissioni dell’ormai ex presidente Andrea Agnelli, è intervenuto, a margine del Premio Colalucci, anche il Presidente della Lazio, Claudio Lotito:
“Oggi tutti parlano male della Juventus, ma è una è una di quelle società che ha contribuito al sostentamento del nostro mondo”.
E ancora: “Non faccio il magistrato. Tutti quando vincono salgono sul carro, poi scappano dalle persone da cui tutti si sono abbeverati quando c’è qualche problema. Per esempio c’è chi ha incassato 160 milioni di euro per due giocatori. Oggi tutti parlano male della Juve, ma ha contribuito al sostentamento del calcio italiano”, ha ribadito Lotito.
“In tanti si sono abbeverati da lì, e non può essere ogni male del calcio italiano. Poi non entro nel merito dei fatti, quello spetta ai magistrati”, le prime parole del patron biancoceleste.
Lotito poi rivela di aver incontrato Agnelli: “L’ho visto in Senato e l’ho abbracciato. Mi ha dato un’impressione non giusta dal punto di vista umano”, le parole di conforto di Lotito verso la Juventus.
E su Milinkovic-Savic: “Dal punto di vista tecnico la Lazio ha interesse nel rinnovarlo perché è un grande giocatore, un calciatore sul quale la società punta”.
Parole importanti anche sul momento del calcio italiano: “Per la seconda volta siamo fuori dai mondiali, alcune persone dovrebbero farsi domande e darsi delle risposte. Non penso dipenda dalla Serie A, che mette a disposizione i calciatori. Se la gestione in nazionale non produce i risultati, la responsabilità è di chi li gestisce in quel momento”.