Prosegue la crociata di Luciano Moggi su Calciopoli. L’ex direttore generale della Juventus “regala” un altra pillola della vicenda che nel 2006 colpì il calcio italiano e che la giustizia sportiva liquidò individuando frettolosamente la Juventus e Luciano Moggi come unici colpevoli.
«La tesi della ‘cupola’ è collassata. Il giornalista sportivo Ignazio Scardina, considerato colluso, fu emotivamente massacrato e si ammalò in modo irreversibile. L’8/11/2011 venne assolto dal Tribunale di Napoli. È giustizia?», le parole di Luciano Moggi affidate ai social.
La tesi della ‘cupola’ è collassata. Il giornalista sportivo Ignazio Scardina, considerato colluso, fu emotivamente massacrato e si ammalò in modo irreversibile. L’8/11/2011 venne assolto dal Tribunale di Napoli. È giustizia?#cofanetto #christmasbox #calciopoli #juve #inter pic.twitter.com/hjMDA74SMI
— Luciano Moggi (@LucianoMoggi) November 9, 2022