martedì, 30 Aprile 2024

Buffon: “Chiesa imbarazzante, è davvero speciale. Chiellini e Bonucci possono giocare fino alla mia età”

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Nella lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, l’ex portierone della Juventus, Gigi Buffon, ha parlato della sua scelta di vita, che dopo un lungo tira e molla l’ha riportato al Parma, e ha anche commentato l’ultima stagione trascorsa con i bianconeri.

Il bilancio di Buffon sull’ultima stagione: “Io credo che Andrea, dopo le normali e preventivabili difficoltà dei primi 3-4 mesi, abbia poi preso piena coscienza nel suo ruolo e anche una certa dimestichezza con i giocatori. Gli ultimi 4-5 mesi di Andrea sono stati quelli di un allenatore al 100%. E poi, diciamolo, qualsiasi altra società starebbe ancora festeggiando una stagione positiva come la nostra. È apparsa deludente solo perché avevamo alle spalle 9 scudetti e due finali Champions. Ma è una colpa?”

Buffon ha poi continuato esprimendo parole di grande stima per il suo ex compagno di squadra Federico Chiesa: “Con Donnarumma è stato la sorpresa dell’Europeo. Quando è arrivato alla Juve non pensavo che fosse così forte. Sono sincero. All’Europeo è stato imbarazzante: in finale con l’Inghilterra, ragazzi, quando partiva, non lo tenevano. Dopo un anno di Juve Fede non mi ha sorpreso, ma non era scontato che si confermasse in un contesto del genere. Quando ti vengono certe cose a un livello così alto, vuol dire che sei davvero speciale“.

Buffon ha poi aggiunto: Leo e Chiello sono la conferma di quanto ho sempre pensato sulla Nazionale. Devono giocare i migliori. Giovani? Vecchi? No: i migliori! La Nazionale, non potrà mai essere un “progetto giovani”, ma un “progetto vincere”. Sempre. Mancini è stato grande per questo. Avrebbe potuto nascondersi dietro l’alibi: “Siamo una squadra giovane”. E invece ha detto: “Noi vogliamo vincere”. Ha dato spazio a ragazzi di talento, ma li ha sorretti con 4-5 giocatori esperti che stavano in campo o fuori a dettare lo spirito e i valori vincenti. I vecchi possono anche rompere le scatole e non avere più le energie di un tempo, ma se ho un professore bravo, io gli faccio fare due ore di lezione a settimana. E gli studenti impareranno più da lui che in 24ore con un somaro. Leo e il Chiello, per quello che hanno fatto vedere all’Europeo, possono giocare ancora serenamente fino alla mia età“.

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