Le parole di Andrea Pirlo, hanno toccato le corde giuste dell’ambiente nerazzurro.
Il tecnico bianconero in conferenza stampa aveva definito il club nerazzurro ‘fortunato’ (“Alla abbiamo giocato anche coi contagiati”) poiché in seguito ai casi di positività a ridosso della sosta e con una partita già sospesa, i giocatori dell’Inter potranno recuperare per i prossimi impegni di campionato ma soprattutto riposare per il divieto di uscita dei propri nazionali.
In queste ore si vocifera però di pressioni sull’ATS anche per quanto riguarda i nazionali i quali invece vorrebbero dare una mano alla proprie squadre impegnate nelle qualificazioni ai campionati del mondo.
Le stesse nazionali sarebbero indispettite dalle decisioni del’ASL milanese, e pretenderebbero di avere a disposizioni i giocatori risultati negativi ai tamponi effettuati.
Intanto la Gazzetta dello Sport rivela che domani l’ATS potrebbe dare il via libera ai nazionali, e stando a quanto sostiene il giornale, l’Inter sarebbe irritata nel veder partire i giocatori per una scelta politica e non di rispetto della salute.
Inoltre si apprende ancora da Gazzetta, che a “casa Inter non hanno accolto con simpatia le parole di Andrea Pirlo, che ha dipinto un’Inter «fortunata». Fortuna non è, ad esempio, non aver affrontato il Sassuolo ieri sera, in una fase del campionato in cui il calendario paradossalmente avrebbe concesso un vantaggio ai nerazzurri, considerando anche l’impegno infrasettimanale del Sassuolo con il Torino”.