Alberto Cerruti, nel suo consueto editoriale per calciomercato.com, celebra la Juventus e la proietta nell’olimpo del calcio europeo partendo da due indizi fondamentali:
Primo indizio: “I successi nella Supercoppa italiana contro il Napoli e nella semifinale d’andata di coppa Italia contro l’Inter. “[…]Un anno fa la Juventus di Sarri non vinse né la coppa Italia, né la Supercoppa italiana, per cui viene voglia di dire che a metà stagione il debuttante Pirlo è già in vantaggio sul suo predecessore”.
Secondo indizio: La Juventus non è in testa al campionato come la stagione scorsa, quando alla guida dei bianconeri c’era Sarri (“In questo senso il confronto tra la prima Juventus di Pirlo e l’unica di Sarri è impietoso”, ricorda il giornalista).
Questi due indizi suggeriscono ad Alberto Cerruti “la considerazione, che questa Juventus assomiglia a un corridore più adatto a vincere le corse in linea tipo la Milano-Sanremo, che le corse a tappe come il Giro d’Italia”.
Cerruti fa notare dunque che la Juve “contro il Napoli e l’Inter nelle gare di coppa invece, improvvisamente, a prescindere dalle scelte di Pirlo, si è vista un’altra squadra, capace di ottenere due vittorie convincenti. La spiegazione si può trovare nel fatto che Ronaldo è un collezionista di trofei e anche una coppa Italia o una Supercoppa per lui valgono più di una semplice gara di campionato”.
“Ecco perché nella stagione in cui rischia più delle ultime nove di non rivincere lo scudetto, la Juventus potrebbe avvicinarsi alla conquista della tanto sospirata Champions, a cominciare dalle prossime due sfide contro il Porto che stimoleranno in modo particolare il portoghese, ed ex avversario, Ronaldo”.
“Se poi – secondo il giornalista – la rincorsa verso il decimo scudetto consecutivo subisse nuovi rallentamenti, a maggior ragione la Juventus potrebbe concentrare tutte le sue energie in Europa.
“Tra l’altro – fa notare ancora Cerruti – le grandi tradizionali come il Real Madrid il Barcellona sembrano in crisi, per cui la Juventus potrebbe avere qualche possibilità in più per coronare il suo sogno. E se così fosse, nessun tifoso si lamenterebbe se Pirlo non vincesse lo scudetto”.