La leggenda, Gigi Buffon commenta con entusiasmo ai microfoni Sky Sport la vittoria dei bianconeri contro Barcellona.
“È stata un’iniezione di fiducia non indifferente. Venire qua con gli sfavori del pronostico e riuscire a ribaltare uno 0-2 credo sia qualcosa di clamoroso”, ha esordito Gigi.
“Ma io sono molto fatalista, credo che le cose non avvengono per caso. Credo nel lavoro, nella serietà, nella compensazione della vita. In una delle ultime, 0-3 a Madrid poi divenne 1-3. Adesso è 0-3 e arrivare primo nel girone stavolta cambia”.
E ancora: “Non è una questione di stimoli, è una questione di percorso. Ci sono alti e bassi, inevitabilmente prima di trovare continuità devi passare da partite sottotono se non negative per arrivare ad alcune esaltanti”.
“La nostra forza deve essere trovare un’identità, un’anima ben precisa. Senz’anima non vinci nemmeno a biliardino. A volte latitiamo, a volte siamo al massimo. Se troviamo continuità, siamo una squadra forte”.
A chi gli chiede un paragone con la scorsa stagione Buffon risponde così: “Ogni stagione è un discorso a sé. E’ chiaro, anche nel parlare c’è da trovare una nostra vera identità, una nostra continuità. Anche la parola in campo è un aiuto al compagno, è qualcosa che può far bene e diventa contagioso quest’aspetto. E quindi se miglioriamo in quello, per me superiamo un altro step”.