L’ex calciatore della Juventus Antonello Cuccureddu, ha parlato di Juve tra presente e futuro, in esclusiva sulle frequenze radiofoniche di TMW.
Queste le sue parole sul Locatelli:
“Se arriverà alla Juve è perché lo merita. Aspettiamo un attimo. A me piace, anche se lo dovrei vedere di più. Ha tecnica e ci si può puntare”.
Questo invece il suo pensiero su Dybala:
“Io lo sostengo, è un campione. I problemi possono essere fisici. Se sta bene, averne giocatori come lui. La questione tattica? Quando si parla di tattica beh… con un giocatore così è come rivolgersi a Baggio o Del Piero: sanno loro cosa posizionarsi”.
“Sa lui cosa fare, da trequarti in su è devastante. Con tre o quattro punte non può fare anche la fase difensiva. Se Dybala sta bene si può giocare con un 4-3-1-2 o 4-3-3. Puoi fare tanti moduli, l’importante è avere equilibrio. In avanti Pirlo può sbizzarrirsi”.
Cuccureddu ricorda il suo esordio col numero dieci a vent’anni con la Juve:
“Non era una cosa da poco. In quel periodo Juve non andava fortissimo, era in posizioni non eccezionali. Poi più avanti nel tempo decisero di collocarmi come esterno basso, in marcatura. Mancava un difensore e io ero eclettico”.