Nei giorni scorsi la Juventus ha stretto un accordo con l’Agenzia delle Entrate, come reso noto NEL COMUNICATO DI APPROVAZIONE DEL BILANCIO:
“In data 24 settembre 2024, la Società ha raggiunto un accordo con l’Agenzia delle Entrate, Direzione Regionale del Piemonte, Ufficio Grandi Contribuenti con riferimento a due Processi Verbali di Constatazione (“PVC”) emessi dalla Guardia di Finanza di Torino nei mesi di marzo e ottobre 2023″, si legge nel documento ufficiali. “Tali PVC erano riferiti ai possibili risvolti tributari di asserite criticità di contabilizzazione di taluni fatti di gestione correlati alle risultanze emerse nell’ambito del procedimento penale pendente presso la Procura della Repubblica di Torino (oggi, Procura della Repubblica di Roma)”.
E ancora: “La Società – dopo aver sottoposto all’Ufficio le proprie osservazioni e deduzioni, seppur convinta della correttezza del proprio operato e, pertanto, dell’insussistenza dei rilievi formulati – ha valutato di definire in via transattiva l’intera vertenza fiscale, al fine di evitare un contenzioso su temi oggettivamente valutativi e di non univoca né consolidata interpretazione” aggiunge il comunicato. “L’onere complessivo sostenuto, inclusivo di sanzioni e interessi e relativo ai quattro periodi d’imposta oggetto di PVC (2018, 2019, 2020 e 2021), è pari a circa € 1,4 milioni; tale onere, in parte oggetto di accantonamento a fondo rischi a partire dalla Relazione Semestrale al 31 dicembre 2022 (e di relativo adeguamento nei semestri successivi), è stato integralmente liquidato il 24 settembre 2024″.