Lungo editoriale del nuovo direttore de Il Bianconero Romeo Agresti, che punta il dito contro i detrattori della Juve:
“Mi viene da sorridere, ma in realtà ci sarebbe da piangere. Douglas Luiz, 26enne centrocampista dell’Aston Villa, in questa fase del mercato juventino rappresenta l’obiettivo più caldo assieme a Michele Di Gregorio. Per il portiere del Monza, peraltro, c’è già un accordo totale con i brianzoli sulla base di un prestito oneroso con obbligo di riscatto. Mentre per il brasiliano occorre sistemare ancora qualche dettaglio – nell’ambito dell’operazione che porterà Weston McKennie e Samuel Iling Junior a effettuare il percorso inverso – affinché possa essere attivato il pulsante verde. Ultimi metri, ma ci siamo”.
“Nonostante Douglas Luiz non sia ancora approdato a Torino, tuttavia, è già oggetto di polemiche. In tutta franchezza, del tutto immotivate”.
E ancora: “Perché non si capisce come, un calciatore di tale caratura, per certi opinionisti (?) non possa valere 60-65 milioni di euro. Ma chi è DL? Uno che nell’ultima stagione ha collezionato 53 presenze impreziosite da 10 goal e altrettanti assist, nonché faro in mezzo al campo di una squadra che – in Premier League, ripeto Premier League – è riuscita a ottenere un piazzamento in Champions League. E poi, ma sicuramente sarà un dettaglio, parliamo di uno che è stato convocato dal Brasile per l’imminente Copa America“.
“Nei giorni scorsi ascoltavo l’intervento a Sky di Massimo Marianella, uno che di calcio inglese (e non solo) la insegna a molti, e ha definito Douglas Luiz “uno tra i migliori nel suo ruolo”. Ecco”.
Come se non bastasse, poi, “ci sarebbero le valutazioni “gonfiate” di McKennie e Iling Junior. Ad oggi, al di là dei chiacchiericci legati alla trattativa, non abbiamo ancora la certezza dei due prezzi. Si vocifera che McKennie potrebbe valere circa 18 milioni, okay, e quale sarebbe lo scandalo?Per uno che nell’ultima annata le ha giocate praticamente tutte, con un ottimo rendimento, ed è un giocatore chiave della Nazionale statunitense”.
“Iling? Prospetto molto interessante, classe 2003, ma con alle spalle un CV già di tutto rispetto tra Chelsea e Juve. I margini di miglioramento non mancano e, infatti, non è che questa partenza mi faccia impazzire. Ma capisco le dinamiche e, sicuramente, per la Juve prendere Douglas Luiz è una missione da centrare a tutti i costi”.
“Resta un solo fatto, ovvero che nel campo minato e – non regolamentato – delle plusvalenze, la Juventus sia stata l’unica società a pagare. Ma, si sa, i bianconeri fanno (sempre) notizia. Nel bene, ma soprattutto nel male, purché se ne parli. Anche dicendo o scrivendo sciocchezze”.