Marcello Chirico risponde a tono alle accuse formulate da Commisso alla Juventus.
“La rubrica di oggi la dedichiamo a un caro amico: Rocco Commisso, presidente della Fiorentina. Che è tornato a parlare e a sfogarsi con gli avversari – uno in particolare, la Juventus – attraverso una lettera”, racconta in premessa il giornalista di fede bianconera.
“In questa lettera, cosa scrive? Che deve competere con squadre con situazioni legate a debiti notevoli. Anzi, fa pure riferimento a club con continui aumenti di capitale”.
“Il riferimento è sempre ai bianconeri, come già accaduto. La Juve oggi è indebitata di 340 milioni, cifre ben inferiori rispetto all’Inter, che Commisso non cita mai. Chissà perché”.
“Ma perché il patron viola cita sempre la Juventus? Ha preso tanti soldi per Chiesa e Vlahovic, non avanza alcun debito. Ha pure preso in prestito, lui, Arthur e chissà se lo riscatterà”.
“Quello che non si capisce è perché non faccia queste accuse durante le riunioni di Lega, quando ci sono tutti i presidenti. Lo dica in faccia, non nella lettera aperta ai tifosi:
“E i debiti Inter? E i milioni presi per Chiesa e Vlahovic?”, domanda Chirico.