Scende in campo Marcello Lippi, che ha rilasciato queste dichiarazioni sulla Juve nel corso della trasmissione Che Tempo Che Fa:
“Prima di accettare l’offerta della Juventus sono andato sulla tomba di mio padre per chiedergli di non rimanerci male, lui non è mai stato un grande sostenitore dei bianconeri per cui ho ritenuto giusto fargli visita”.
E poi ancora: “Ho sempre avuto la fortuna di allenare calciatori bravi, perchè senza quelli non vinci. Sono stato bravo anche io a far entrare nella testa di questi calciatori che avevano la possibilità di vincere. Io dicevo sempre ai miei giocatori: ‘Adesso andiamo e vinciamo, andiamo e vinciamo, andiamo e vinciamo’. I giocatori devono pensare alla vittoria non alla partecipazione. Devono pensare a vincere”.
“Zidane è stato senza dubbio il migliore dal punto di vista tecnico, oltre ad essere un ragazzo straordinario”.
“Sono andato in Cina perchè dal punto di vista economico era un’offerta eccezionale. Il Guangzhou è una delle migliori squadre cinesi e abbiamo vinto molto“.