Marcello Chirico, giornalista juventino ha detto la sua sul caso scommesse-Fagioli sul quale stanno uscendo notizie a getto continuo.
“Per esempio, che Bonucci (non indagato) fosse a conoscenza della sua ludopatia, così come un componente dello staff tecnico”.
Chirico non ha dubbi: “Se sapevano – si dice – avrebbero dovuto denunciare. Già, ma se sapevano solo che scommetteva ma non su cosa, cosa denunciavano? Resta ora da capire se di questo vizio erano a conoscenza anche degli altri componenti della rosa, e pure loro non abbiano denunciato il fatto”.
“Perchè se Fagioli puntava su partite di calcio, il rischio è che possano essere squalificati pure loro. E conoscendo la Figc, di sicuro alla Juventus non farà sconti e non troverà attenuanti. La vicenda plusvalenze docet, pur non esistendo in quel caso nemmeno una normativa ad hoc.
“Corona aveva però anche detto che, oltre a Fagioli, erano coinvolti nelle scommesse anche altri giocatori, di altre squadre. E lui le ha pure elencate.
“Sull’Inter ha persino detto che preferiva non rivelare i nomi per evitare guai. Già, ma i media che fanno? Insistono su Fagioli e la Juventus, ma sui calciatori degli altri club non scrivono nulla. Come mai durante l’inchiesta Prisma avevano ogni giorno qualcuno che gli girava qualche informazione, e stavolta non le trovano? Le cercano, oppure no? Eppure qualche nome sta girando, ma sembra che nessuno voglia approfondire. Come invece sta accadendo su Fagioli. Che ha sbagliato, e pagherà. Ma gli altri, non interessano?”, si domanda il giornalista.