L’avvocato del Napoli Mattia Grassani, è intervenuto ai microfoni di TVPlay, dove ha parlato in questi termini del caso Bonucci:
“Il caso Bonucci non è il primo e non sarà l’ultimo di una lunga serie di rapporti tra società e calciatori che sono diventati ingombranti per questioni contrattuali. Niente di nuovo sotto al sole”, le prime parole del legale.
“Era diventato ingombrante per motivi tecnici, comportamentali e di ingaggio, segna l’ennesima dimostrazione che il mobbing esiste. Non gli è stato permesso di allenarsi con la prima squadra e con il proprio allenatore. Questo è mobbing. In tribunale sarebbe potuta finire in qualunque modo, da tripla”, ha concluso Grassani.