L’attesa per l’inizio della nuova stagione calcistica è sempre più palpabile, con la Juventus pronta a varcare la soglia della Dacia Arena di Udine il prossimo 20 agosto, ritornando sul terreno di gioco appena due mesi dopo l’ultima conclusione. Tuttavia, in questo momento, l’ambiente bianconero è ancora pervaso da numerosi interrogativi e poche certezze riguardo alla formazione definitiva, mentre il club si mantiene attivo sul mercato, considerando possibili cessioni rilevanti per finanziare eventuali acquisizioni. Eppure, tra tutte le incognite, forse quella più marcata riguarda Paul Pogba.
CONDIZIONE FISICA – Il primo quesito che la Juventus deve affrontare riguarda la condizione fisica del giocatore, la quale ha rappresentato un problema persistente. Nonostante il suo recente rientro nei ranghi della squadra negli ultimi due giorni, il quadro non è ancora chiaro e la sua partecipazione futura è incerta. Gli infortuni frequenti e prolungati, infatti, non garantiscono un impiego costante, contraddicendo le aspettative dei tifosi bianconeri che avevano riposto grandi speranze in lui al suo ritorno sotto l’ombra della Mole.
È probabile che Pogba non sia neppure incluso nella lista dei convocati per le prime due partite ufficiali della stagione 2023/2024, previste rispettivamente contro Udinese e Bologna. Le speranze si concentrano sulla successiva sfida in trasferta a Empoli, tuttavia, sembra che il suo reintegro potrebbe avvenire solo dopo la pausa di metà settembre, proprio in vista del grande scontro contro la Lazio, a meno di ulteriori sorprese inaspettate.
Un ulteriore enigma che si affaccia nella mente dei dirigenti juventini è se cedere alle lusinghe dei club arabi che ambiscono all’acquisto di Paul Pogba, oppure persistere nella fede in una possibile rinascita del giocatore, capace di traghettare la squadra verso nuovi orizzonti.
La questione finanziaria, tuttavia, gioca a favore della Vecchia Signora, dato che, oltre alla valutazione di un trasferimento intorno ai 10 milioni di euro, è necessario considerare anche il considerevole stipendio che, se risparmiato, potrebbe apportare notevole sollievo alle casse del club di Continassa.