L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, ha parlato in conferenza stampa, in vista della sfida di Europa League tra Juventus e Siviglia.
“Semifinale di Europa League, contro una squadra che ha vinto 6 volte l’EL, è una squadra abituata ed esperta. Non esce mai dalla partita. Domani sera ci vorrà una bella partita. Intanto pensiamo a domani sera”.
Due parole anche sulla possibile nuova penalizzazione: “Non so cosa succederà. Abbiamo una corazza che non ci sposta più niente. Un giorno è nero, giallo, tutti parlano e tutti sanno tutto. Ne usciamo fortificati. Abbiamo queste partite di Europa League, e le altre quattro di campionato. Come sempre detto bisogna fare il massimo, bisogna cercare di arrivare in finale di Europa League. Ci siamo guadagnati il secondo posto sul campo e dobbiamo mantenerlo. In fondo all’anno, quando fatto questo, abbiamo fatto il nostro”.
Allegri conferma che “tutta la squadra sta bene, le gambe girano bene. Anche per me sarà difficile. Chi è entrato venti minuti o un quarto d’ora, hanno aiutato i compagni. Vlahovic ha fatto gol, c’è chi si è messo a disposizione. Domani sarà lo stesso. Chi verrà in panchina sarà importante, può cambiare la partita. L’importante è che siano decisivi”.
C’è spazio anche per la brutta notizia: “Bremer ha avuto un affaticamento. Non ricordo il muscolo, è alto della coscia. Non ci sarà. Gli altri stanno tutti bene. Ieri è stato un piacere vedere l’allenamento. Bisogna affrontare la partita con entusiasmo, sarebbe un bell’obiettivo da giocare la finale di Budapest”.
Allegri poi rivendica: “Non scordiamoci che la Juve negli ultimi 7 anni ha giocato due finali, un quarto, due volte agli ottavi fuori all’ultimo. Quest’anno un’altra semifinale. Ora magari arriviamo in finale e magari vinciamo. Non sarà semplice, il Siviglia è forte”.