Il giornalista di fede bianconera Marcello Chirico, commenta l’idea del designatore Rocchi di rendere pubblico l’audio della conversazione tra l’arbitro Chiffi e il varista Mazzoleni durante Inter – Juve, nonostante si tratti di un passo in avanti nella comunicazione tra direttori di gara e pubblico.
Il giornalista ribadisce con convinzione che “sarà pure uno sforzo di buona volontà da parte dell’AIA , un’apertura alla trasparenza sulle decisioni prese sul campo, ma non sono certo che servirà a qualcosa. Perché gli interisti – club & tifosi – il loro parere sul tocco di braccio di Rabiot, e poi su quello di Vlahovic, e poi ancora sull’altro braccio del serbo, lo hanno già espresso e ormai non riuscirà a convincerli più nulla del contrario”.
Secondo Chirico “sarà interessante lo stesso ascoltarlo quel dialogo arbitro/Var, anche solo per capire perché abbiano impiegato quasi 5 minuti per stabilire che i tocchi di palla da parte dei giocatori juventini erano ininfluenti”.
Soprattutto “ci rivelerà quanti tocchi hanno visionato, se soltanto quello di Rabiot, o anche quelli di Vlahovic. Perché il dubbione degli interisti è che ne abbiano visto solo uno da parte del serbo ed escluso l’altro, quello segnalato da Barella durante lo svolgimento dell’azione e che sarebbe stato determinante per l’annullamento del gol. Soprattutto perché, secondo loro, c’è stato un testimone: Barella appunto. Un interista”.
E sempre a proposito della scelta di Rocchi: “Speriamo d’ora in poi non sia l’unico, giusto per ammansire Inzaghi, Darmian, Bonolis, La Russa, Materazzi, i tanti finti terzisti sempre attivi tra i mass-media, e il popolo nerazzurro in toto. È dai tempi di Collina col gol annullato a Ganz – pure quello in un Derby d’Italia – che agli interisti bisogna sempre stare a spiegare le decisioni arbitrali”.
Poi l’affondo: “Un privilegio che vorremmo tanto condividere, perché dubbi su tante decisioni prese ultimamente dai direttori di gara li avrebbero pure gli juventini. Quindi, insieme all’audio dell’ultimo Inter-Juve, facciamo magari ascoltare anche quelli dell’ultima finale di Coppa Italia sempre tra Inter e Juve, sul mancato rosso a Brozovic o sui rigori concessi all’Inter; se possibile anche l’audio sul rigore non dato per il fallo di Bastoni su Zakaria, in Juve-Inter dell’anno scorso”.
E ancora: “a proposito di falli di mano da esaminare al microscopio, ascoltare pure quello sull’annullamento del gol a Locatelli nel penultimo Juve-Roma; soprattutto, caro Rocchi, ci piacerebbe tanto sentire cosa diavolo si sono detti arbitro e varisti quando decisero di annullare il gol del ribaltone di Milik in Juventus – Salernitana, considerando che non disponevano (dicono) dell’immagine di Candreva che teneva in gioco il polacco, però c’era un guardalinee da poter consultare”.