Lungo editoriale di Alfredo Pedullà per Sportitalia.com in cui si parla di mercato Juve e più nello specifico di Rabiot del caso Pogba.
“Rabiot era arrivato a parametro zero dal Paris Saint-Germain e rischia di andarsene a parametro zero. Trattenerlo è stato bello per Allegri, visto che stiamo parlando della migliore stagione per distacco del francese con la Juve, ma l’idea era stata quella di privarsene a prescindere dalle valutazioni tecniche e soltanto per tutelare il bilancio”.
“Quindi, dovremmo dire così: benedetto quel no al Manchester United perché ha aiutato Allegri a ottenere da Rabiot un rendimento da “sette più”. E pazienza se da benedetto quel no diventerà maledetto perché la Juve rischia di perderlo a parametro zero. La tariffa sarà di almeno 10 milioni a stagione, com’è anche giusto che sia. A maggior ragione se pensiamo che Pogba, sempre a parametro zero, dalla Juve ne ha presi 8 più 2, quindi più o meno siamo lì”.
“Stiamo ancora aspettando che il Polpo giochi una partita da titolare, tra un infortunio e l’altro, dopo una gestione assurda. La stessa gestione che ha visto la Juve accettare – storia della scorsa estate – la decisione del Polpo di non operarsi in nome di una terapia conservativa per provare a salvare il Mondiale. Come se Pogba fosse l’azienda e la Juve il dipendente, un errore gravissimo del club quello di non decidere con l’autorevolezza che serve in questi casi. Abbiamo dovuto sorbirci anche le parole della Pimenta che magari avrebbe voluto le scuse. Di chi, non si capisce. Al massimo le scuse sue alla Juve, per aver portato un centrocampista oggi “surreale”.