venerdì, 29 Marzo 2024

Dybala: ‘La Juve mi deve ancora 3 milioni’. E il suo avvocato vuole anche i danni

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Divulgato il contenuto dell’interrogatorio di Paulo Dybala, davanti ai Pm del 21 febbraio scorso nell’ambito dell’inchiesta Prisma-Juve come persona informata sui fatti..

“Non ricordo quando mi è stato pagato l’ultimo stipendio, però so bene che la Juventus mi deve ancora dei soldi”.

Come riferisce la Gazzetta, nel caso di Dybala parliamo della seconda (stagione 2020-21) e i 3,7 milioni che non ha ancora preso si riferiscono alle mensilità posticipate, come spiegato la Joya:

“Quando abbiamo fatto l’accordo per lo spostamento degli stipendi, sapevamo che se avevo ancora un contratto gli stipendi arretrati li pagavano in aumento su quelli successivi, se invece andavo via mi dovevano pagare subito. So che ad aprile 2023 la Juventus ha l’ultima opportunità per pagare quei 3 milioni circa. In caso contrario il mio avvocato farà delle richieste per iscritto, anche se io spero di non arrivare a tanto. Rivoglio i miei soldi ma senza fare nessuna causa, evitando problemi per me e la Juventus”.

Intanto, l’avvocato di Dybala, Luca Ferrari, è stato anche lui sentito in Procura a Torino martedì scorso, e ha già avanzato una richiesta di risarcimento via mail (12 maggio) per il mancato rinnovo di Dybala, prima illuso e poi scaricato:

Io non avevo chiesto questo — ha detto il giocatore — solo gli arretrati”. Dalle carte dell’inchiesta risulterebbe che i 3,7 milioni dovuti a Dybala siano stati inseriti nel bilancio 2021-22 come fondo rischi, come si legge sul quotidiano, che spiega anche come la carta Dybala sia stata ritrovata insieme alle altre, è firmata da Juve e giocatore ma non depositata in Lega (motivo per cui il romanista potrebbe essere squalificato dalla procura federale).

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