venerdì, 26 Aprile 2024

Juve, spunta la testimonianza davanti ai PM dell’ex membro del CdA che accusa Andrea Agnelli

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Nuove accuse alla Juventus e ad Andrea Agnelli. Stavolta arrivano da una donna, ex consigliere indipendente del Cda della Juventus.

I due principali quotidiano nazionali (Il Corriere della Sera e La Repubblica) hanno infatti pubblicato alcuni stralci della deposizione di Daniela Marilungo davanti al procuratore aggiunto Marco Gianoglio, al pm Mario Bendoni e ai militari della guardia di finanza che indagano sui conti della Juve, lo scorso 12 gennaio.

La Marilungo è stata la prima a rassegnare le dimissioni, il 25 novembre 2022.

«La decisione la stavo meditando ma non era proprio nell’aria. A fronte dell’ultimo cda, dopo una notte insonne, mi sentivo a disagio..ci avevano comunicato, a noi consiglieri indipendenti, che Laurence Debroux e Suzanne Heywood avevano preannunciato a loro volta le dimissioni. Questa notizia fa scattare il timing delle mie dimissioni e a sera mi faccio un bel pianto liberatorio».

Nei giorni successivi, continua l’ex consigliera, ha continuato a ricevere mail di convocazione, finché il suo avvocato non ha chiamato i legali del club dicendo loro: «se la Juventus non rettifica questa cosa, va subito in Procura e denuncia tutti».

La Marilungo parla della fretta della Juventus sul deposito del bilancio da parte del cda. «se il consiglio non depositava il bilancio non ci potevamo iscrivere ai campionati. La spada di Damocle che tutti ci rappresentavano era questa dell’iscrizione alle varie competizioni sportive…prima la deadline doveva essere a novembre poi venne fuori che si poteva fino a giugno 2023. La nostra preoccupazione aumenta, ci hanno più volte rappresentato come queste conseguenze sportive potessero impattare sulla continuità aziendale».

I pm a questo punto le chiedono chi, nel cda, parlava della necessità di andare avanti con il progetto di bilancio approvato il 23 settembre. La Marilungo risponde che era il presidente Agnelli a voler andare avanti ad ogni costo: «Il presidente Agnelli, in maniera chiara. Noi abbiamo chiesto questi documenti in varie forme e a più riprese. Io non ho mai visto alcuna documentazione. Delle side letter sono venuta a sapere a fine ottobre. Dal momento in cui professionisti della società dicono A e Deloitte B, per me le cose sono iniziate a cambiare».

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