giovedì, 18 Aprile 2024

Stangata Juve, Chirico: “Peggio di Calciopoli. Nel 2006 il processo durò una settimana, stavolta non lo si è nemmeno celebrato. Deciso tutto in una stanza, con metodi da tribunale degli ayatollah”

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Tuona Marcello Chirico dopo la pena inflitta alla Juve (15 punti di penalizzazione) dalla Procura Sportiva.

Ecco uno stralcio del suo intervento: “Ciò che però in questo momento innervosisce di più il tifoso juventino è la disparità di trattamento: 15 punti di penalità più squalifiche per la Juventus, solo ammende per tutti gli altri club coinvolti”.

“Come se le plusvalenze fittizie le facesse solo Madama e le altre non ne beneficiassero sui propri bilanci. Tra l’altro, facendole proprio con la Juve. Viene meno la logica. Le motivazioni della sentenza andranno quindi lette con grande attenzione, in modo da capire perché la Corte Federale ha stabilito che esista un unico colpevole .

“Scontato ora il ricorso alla Corte Arbitrale del Coni, la quale potrà solo confermare la sentenza o annullarla. Magari si andrà pure al TAR. Il Cda da battaglia sparerà tutte le sue cartucce, com’è giusto che sia. Perché se nel 2006 il processo durò una settimana, in questo caso non lo si è nemmeno celebrato. Si è deciso tutto in una stanza, con metodi da tribunale degli ayatollah”.

Fonte: Il Bianconero

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