34 milioni di euro di cui 19,7 sono quelli di Cristiano Ronaldo. Questa è la cifra degli stipendi ancora da restituire ai calciatori della Juventus.
Lo riferisce Repubblica tra le sue colonne. Secondo il quotidiano di questi soldi non ci sarebbe traccia nei bilanci bianconeri, neanche nell’ultimo. A testimonianza del debito le scritture private sottoscritte con i calciatori “tutte catalogate, nome per nome, in un fascicolo riposto su una mensola nello studio legale Wigmann”.
Le due manovre sono state fatte durante il lockdown con riduzione degli stipendi (quattro mensilità), per poi reintegrarle in tre rate.
Sempre secondo quanto riferisce Repubblica, gli accordi con i calciatori sarebbero stati fatti firmare in bianco, e la data veniva messa dalla Juventus per le esigenze di bilancio.
Ma a far degenerare la situazione sarebbe stata la vicenda legata a Cuadrado al quale sarebbero state spedite le carte via mail. Juan avrebbe apposto la data del 29 aprile nel foglio della sua integrazione degli stipendi arretrati. In Lega, risulta però depositato quello del 19 luglio.