Enzo Bucchioni su TMW fa il punto sul mercato della Juventus partendo dal nodo Dybala (“La Juve lo ha scaricato e non da oggi: ormai è tutto abbastanza chiaro”).
Il giornalista della Nazione tuttavia fa notare che “un giocatore può essere più o meno valido, i piani tecnici ed economici possono variare, ma se Dybala si libera a zero fossi John Elkann non sarei particolarmente felice dei miei manager”.
La soluzione? “L’argentino vale pur sempre cinquanta milioni e la strategia più giusta, ma già da mesi, sarebbe stata quella di rinnovare per poi venderlo. Perdere un giocatore di questo livello a parametro zero è una sconfitta clamorosa”.
È evidente che stia nascendo una nuova Juve: Bucchioni rilancia il nome di “Isco, trent’anni fra un mese, centrocampista lasciato libero dal Real e quindi raggiungibile a parametro zero. Guadagna sei milioni netti, cifra assolutamente abbordabile”.
Isco “può fare l’interno nel 3-5-2 o nel 4-4-2, ma è un giocatore duttile, dal gran carattere e di caratura tecnica superiore”.
Gli altri nomi: “Per la difesa sono in atto grandi manovre attorno al nome di Bremer”. E poi: “Gatti del Frosinone, un altro sul quale sono accesi i riflettori è Romagnoli in uscita a zero dal Milan”.
E ancora il regista “che mette tutti d’accordo si chiama Jorginho”, senza trascurare “il giovane Gravenberch, classe 2002, per il quale sono stati offerti venti milioni, ma l’Ajax ne vuole dieci di più, il secondo è De Jong che al Barcellona con Xavi non è più al centro dei piani”.