giovedì, 28 Marzo 2024

Platini: “Rivedo la Juve del Trap, questa di Allegri è la Juve storica con valori forti”

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L’ex bandiera della Juventus, Michel Platini ha concesso una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport.

Le Roy ha parlato di Juve e di Massimiliano Allegri:

Rivedo la Juve del Trap, questa di Allegri è la Juve storica. Con valori forti: un blocco concreto, unito. Una squadra che gioca in contropiede e segna di furbizia e potenza, vedi il gol di Vlahovic. Che si fonda sulla difesa, da sempre il suo Dna. Un tempo Zoff, Gentile, Cabrini, Scirea, poi la BBC più Buffon. Agnelli anni fa mi disse: Il problema sarà sostituirli”, le prime parole di Platini.

E su Vlahovic: “Non lo conoscevo, ma l’impressione è che sia davvero forte. Se segna sempre così… Dybala mi ha commosso e divertito quando si è steso sul campo come me nell’Intercontinentale. Gli ho fatto arrivare un messaggio. Bello vederlo giocare: forte, tecnico, mancino. Sivori, non Platini”.

E infine su Allegri: “Ti adatti ai giocatori. E rafforzarsi non è facile, ci sono club che hanno più soldi. Rispetto al calcio inglese quello italiano è meno offensivo, ma in Inghilterra è tutto bello, stadi, pubblico, campo, tv, giocatori, poi arrivano in Italia e non beccano palla. A me non dispiace questa varietà, ci sono Guardiola e Allegri. Due squadre che si affrontano con il tic-toc sono noiose”.

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