sabato, 23 Novembre 2024

Roma, Calvarese nello spogliatoio di Abisso: la Procura Federale apre un’indagine nei confronti del club giallorosso

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Tra la Roma e gli arbitri in questa stagione, non corre certamente buon sangue.

Ma l’ultima “leggerezza” commessa dai giallorossi non può certamente essere derubricata.

E infatti la Procura Federale ha aperto un procedimento, su segnalazione dell’AIA, nei confronti del club giallorosso a causa della presenza dell’ex arbitro Gianpaolo Calvarese (ora consulente della Roma) nello spogliatoio dell’arbitro Rosario Abisso al termine della gara contro il Genoa dello scorso 5 febbraio 2022 terminata 0-0.

A riportare tra i primi la notizia è il sito web Fanpage che spiega che l’episodio incriminato risale alla “gara che si è chiusa tra le polemiche per il gol annullato al 90’ a Nicolò Zaniolo dopo l’intervento della VAR per un fallo di Abraham su Vazquez all’inizio dell’azione” che ha visto un “finale di partita fu piuttosto acceso” con “il direttore di gara” che “mandò anzitempo negli spogliatoi l’autore della marcatura, poi tolta, per proteste”.

Ebbene, secondo quando raccontato dall’arbitro Rosario Abisso, riferisce ancora Fanpage, “quando la situazione si era placata nella sua stanza si è presentato l’ex direttore di gara Gianpaolo Calvarese, da poco ingaggiato come consulente sugli arbitraggi dalla Roma”.

Fanpage ricostruisce così la vicenda: “l’ex fischietto era lì, secondo quanto riportato, per chiedere cosa avesse scritto sul referto a proposito del cartellino rosso estratto nei confronti di Zaniolo”.

Ad alimentare le polemiche contribuisce l’ambiguo ruolo di Calvarese, ingaggiato dai giallorossi come consulente esterno. Nonostante l’ex fischietto si sia dimesso dall’AIA, la presenza dell’ex arbitro in una zona riservata ai tesserati è quantomeno ambigua.

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