La decisione di Orsato di ignorare il vantaggio e concedere il calcio di rigore alla Roma nel match contro la Juve, sarà destinata a far discutere a lungo.
Tra i tanti addetti ai lavori che hanno attaccato l’arbitro di Juve-Roma, c’è il conduttore di Sky Sport Fabio Caressa che da studio ha detto questo:
“Orsato ha commesso un errore clamoroso per un arbitro esperto come lui. Poi, riguardo all’audio captato negli spogliatoi (le parole rivolte a Cristante, ndr), se possibile la toppa è peggio del buco: in una situazione così confusa, aspetti la fine dell’azione e poi fischi. Si è praticamente inventato un altro regolamento.”
A dissipare i dubbi c’è però il regolamento che a proposito dell’episodio dell’Allianz, pare sia abbastanza chiaro.
Ecco uno stralcio della norma:
“Il vantaggio non deve essere applicato in situazioni concernenti un grave fallo di gioco, una condotta violenta o un’infrazione che comporta una seconda ammonizione, a meno che ci sia un’evidente opportunità di segnare una rete”, si legge nel regolamento.
“In questo caso, l’arbitro dovrà espellere il calciatore alla prima interruzione di gioco”.
“Quando un giocatore tocca intenzionalmente il pallone con la mano o il braccio, per esempio muovendo la mano o il braccio verso il pallone”.
“Quando tocca il pallone con le proprie mani/braccia quando queste sono posizionate in modo innaturale aumentando lo spazio occupato dal corpo”.
Al punto 12 del regolamento aggiornato, entra nel dettaglio e chiarisce quando un giocatore aumenta lo spazio in modo innaturale:
“Si considera che un calciatore stia aumentando lo spazio occupato dal proprio corpo in modo innaturale quando la posizione delle sue mani/braccia non è conseguenza del movimento del corpo per quella specifica situazione o non è giustificabile da tale movimento. Avendo le mani/braccia in una tale posizione, il calciatore si assume il rischio che vengano colpite dal pallone e di essere quindi sanzionato”.