L’ex bianconero Fabrizio Ravanelli ai microfoni di TMW ha commentato la situazione della Juventus, uscita dallo Stadium con solo un pareggio in tasca, dopo il risultato 1-1 con il Milan. Un difficile inizio di stagione per i bianconeri che dopo 4 partite non hanno portato a casa neanche una vittoria. Ma nessun dramma, secondo Ravanelli:
“La Juventus di Allegri sta crescendo, ha fatto una grande partita per 60-70 minuti, giocando a calcio con intensità e qualità tecnica proprio come vuole il mister. Con il Milan è stata sfortunata, avrebbe potuto chiudere la partita e sul 2-0 sarebbe stato tutto diverso. Poi è arrivato il pareggio dei rossoneri, che hanno meritato il punto perché non hanno mai smesso di giocare, hanno sempre impegnato la Juve e l’hanno messa in difficoltà”.
“Se andiamo ad analizzare gara contro il Milan, il bicchiere è mezzo pieno. La squadra è in crescita e ha preso il gol solo per un errore su calcio piazzato di Locatelli. Può succedere, anche se alla Juve non dovrebbe“ ha sottolineato Ravanelli, che ha poi aggiunto:
“Oltre ai risultati, alla Juve manca un ultimo step a livello fisico. Bisogna cercare di portare la condizione fisica della rosa al 100%. La Juventus deve mantenere per tutta la partita l’intensità di gioco mostrata nei primi 60-70 minuti della gara contro il Milan”.
“Tutti i giocatori della Juventus hanno fatto una grande partita – ha continuato Ravanelli. Dybala e Morata si sono sacrificati, ho visto un buon filtro a centrocampo, Alex Sandro è tornato a esprimersi ad alti livelli, la coppia centrale ha fatto molto bene, anche Danilo non ha spinto molto ma ha giocato una buona gara… Non facciamo drammi, dal mio punto di vista ci sono tutti i presupposti perché la stagione della nuova Juventus di Allegri sia positiva“.