Massimiliano Allegri presenta in conferenza stampa il big match tra il Napoli e la Juventus.
Queste le dichiarazioni del tecnico bianconero alla vigilia della terza giornata del campionato di Serie A.
“Domani sarà una bella partita perché affrontiamo una squadra con grandi valori tecnici”, le prime parole del tecnico.
“Non è difficile fare la formazione perché non ne ho tanti. Ho scelto di lasciare i sudamericani a casa perché rientrano tra stanotte e domattina”.
Allegri ha poi rivelato che “Cuadrado poteva venire ma ha avuto un attacco di gastroenterite ed è fermo in Colombia. Ci sono De Winter Soulé e Miretti che verranno con noi. Questo non deve creare alibi perché cercheremo di fare risultato. Abbiamo una squadra tecnica, e chi ha giocato poco avrà a disposizione una chance”.
E ancora a proposito dei Sudamericani, Allegri ribadisce il concetto: “I giocatori che hanno giocato stanotte hanno finito alle 3 e mezza stanotte e arrivano domattina alle 11. Portarli a Napoli e rischiare che si facciano male ha poco senso. Riposano in vista di martedì che c’è la partita di Champions”.
Poi l’annuncio su McKennie: “Lui ha lavorato bene, domani sarà degli undici poi dovrà valutare dove farlo giocare”.
E su Chiesa: “Per quanto riguarda le sue condizioni, ha avuto un risentimento muscolare. La risonanza è negativa ma ho parlato con lui ed è tranquillo. Il rischio c’è ad entrare in una partita così. De Sciglio e Pellegrini sono pronti, dovrò valutare chi far giocare”.
Il mister predica calma in questo frangente di campionato: “Gli obiettivi della Juventus sono sempre quelli di essere competitivi a marzo per lottare su tutti i fronti. Per quanto riguarda la squadra, è un’ottima squadra ed è normale dover crescere negli aspetti che ho detto prima. Dobbiamo essere bravi, perché le cose da migliorare ci sarebbero state lo stesso indipendentemente dalle prime prestazioni“.
Infine due parole su Moise Kean: “L’ho trovato bene, è giovane. Nel Psg ha fatto diversi gol, lo abbiamo voluto e sarebbe arrivato a prescindere da Ronaldo”.