Il giornalista Leo Turrini su CalcioMercato ha commentato la situazione della Juventus, reduce dalla sconfitta in casa contro l’Empoli. Un passo falso che potrebbe non influire sul proseguo del campionato, secondo il giornalista, che ha esordito commentando la partenza di Cristiano Ronaldo, tornato allo United:
“Conosco Maurizio Arrivabene, l’ho visto all’opera in Ferrari. Non sopporta le situazioni equivoche. Appena arrivato a Maranello, rimosse il progettista e il responsabile di pista perché sapeva che nello spogliatoio qualcosa non funzionava. Alla Juve credo stia facendo le stesse cose. La Juve con Ronaldo la Champions l’ha vista con il binocolo. E l’avevano comprato per alzare quella Coppa, mica per allungare la striscia degli scudetti, che poi alla fine si è interrotta pure quella”, ha sottolineato Turrini.
“Cristiano ha fatto i suoi gol ma la Juve ha vinto di più con Higuain – ha continuato il giornalista. Economicamente l’operazione non stava in piedi sin dall’inizio, vedi ultimo aumento di capitale da 400 (quattrocento!) milioni di euro. Arrivabene si è limitato a tirare le somme, senza guardare la simpatica menata dei followers sui social e bla bla bla. Ma non ci fa una gran figura chi solo oggi si affanna a raccontare i capricci, i dispetti, le pretese e i dispotismi di CR7. Per tre anni, tutti zitti. Oggi, fango nel ventilatore. Non è serio. Lo trovo malinconicamente italiano, nel senso sfigato del termine. Ronaldo si è sempre comportato in un certo modo, con lui la Juve ha cambiato allenatore ogni nove mesi, per tornare poi ad Allegri, come in un curioso gioco dell’oca…”.
Turrini ha poi concluso: “Allegri sulla graticola? Dai, il campionato deve ancora cominciare! A parte che ci sono fior di precedenti, secondo me la Juve resta favorita per il titolo. È solo questione di tempo. Riparliamone sotto Natale, della classifica…”.