Superlega, Juventus, Barcellona e Real Madrid non saranno più oggetto delle minacce della Uefa.
Dopo la decisione del tribunale di Madrid, che ha imposto alla Uefa di cessare le azioni legali contro i club fondatori della Superlega, ora i tre club superstiti chiedono il dialogo sapendo di avere il coltello dalla parte del manico.
I tre presidenti di Barcellona, Juventus e Real Madrid hanno accolto con soddisfazione questo risultato che include anche la rimozione delle penali e delle restrizioni imposte agli altri nove club per evitare il procedimento disciplinare di Uefa.
In Italia a beneficiare della mossa di Andrea Agnelli saranno Inter e Milan, scappate dalla SuperLega perché intimidite da Ceferin che aveva costretto nerazzurri e rossoneri assieme agli altri 7 club “pentiti” (Arsenal, Chelsea, Atletico Madrid, Liverpool, Manchester City, Manchester United e Tottenham) a riconoscere e accettare che il progetto della Super League era stato un errore e a chiedere scusa ai tifosi, alle federazioni nazionali, ai campionati nazionali, ai club europei e alla UEFA,
Inoltre per quanto riguarda i 9 club pentiti, la UEFA aveva anche deciso di trattenere il 5% dai ricavi che avrebbero dovuto ricevere dalle competizioni; inoltre ciascuna delle suddette società avrebbe dovuto effettuare una donazione per un totale di 15 milioni di euro.