Lele Adani si è espresso subito dopo l’ufficializzazione di di Massimiliano Allegri alla Juventus.
E attraverso la consueta diretta sul canale Twitch di Vieri, la Bobotv, Adani ha affermato:
“Noi facciamo delle valutazioni pensando ai risultati, ma la Juventus non va giudicata per quello che fa in Italia, ma all’estero”, le sue prime parole.
Il “nemico”( sono stati tanti i battibecchi dagli studi di Sky Sport) di Allegri ha spiegato che “la Juve ha alzato il livello e compete con altre otto squadre continentali e Allegri era stato mandato via per questo”, ha sentenziato l’ex nerazzurro.
“Il progetto doveva continuare con Sarri, che invece è stato mandato via dopo appena un anno, e lo stesso errore si sta facendo con Pirlo perché si interrompe un progetto”.
E ancora: “Alla Juventus chi decide è Agnelli, non Nedved o Paratici, e lui ha scelto di richiamare Allegri”.
“Sono contento che Max sia tornato in panchina, a casa sua, ma ora si riparte da dove aveva lasciato. E non basterà vincere lo Scudetto, che è normale per la Juventus, ma bisogna puntare alla vittoria della Champions League, altrimenti dovevi continuare con Sarri o Pirlo”, ha ribadito ancora una volta Adani.