Nel corso di un’intervista su TMW, l’ex difensore Mark Iuliano ha commentato la situazione della Juventus, reduce dall’eliminazione in Champions League e in affanno in campionato.
“Ho sentito tanti discorsi fuori luogo in questi giorni – ha commentato Iuliano -. Il ko è stato bruciante, ci sono stati errori, però bisogna fare anche delle riflessioni ponderate. Ho ascoltato critiche assurde anche su Ronaldo, come se fosse un giocatore normale, dimenticandosi quel che ha fatto per la Juventus. Sono stati giudizi stonati. Lui è una superstar ed è meglio averlo in squadra. Non ha giocato una buona gara con il Porto, ma in tutto l’arco temporale in cui è stato alla Juve ha fatto ottime cose e le partite non puoi vincerle da solo“.
“CR7 io me lo porterei a casa… – ha dichiarato Iuliano -. Se ho la fortuna di avere un giocatore straordinario me lo tengo. Le ha risolte quasi tutte. Ma in Italia è così, si passa da eroi a inutili in due ore. Senza CR7 forse la Juve non sarebbe neanche terza“.
In merito alle difficoltà incontrate dai bianconeri nel corso della stagione, Iuliano ha commentato: “La Juventus quest’anno è una squadra che ha dei limiti, ma non lo scopriamo ora, né in questa stagione. È un’annata strana in cui giocando ogni 3 giorni ci si può allenare poco e non è facile tenere lo stesso livello di prestazione psico-fisica. Le cause insomma sono molteplici”.
“Nelle squadre forti ci vogliono i giocatori forti, se poi sono anche giovani, meglio. Ma la Juve è la Juve, non un club di secondo piano. La squadra ha il diritto e il dovere di avere campioni. Credo anche che la proprietà farà poi delle valutazioni sull’operato dello staff tecnico e dirigenziale: gli errori sono stati di tutti, giocatori, staff tecnico e dirigenziale.
Però la stagione è ancora lunga e ci sono due obiettivi in ballo – ha aggiunto Iuliano -, inutile ora dare la croce addosso ad una figura in particolare”.