Serata da dimenticare quella di ieri per la Juventus, uscita sconfitta 2-1 dall’andata degli ottavi di Champions League contro il Porto. A commentare l’amara batosta, Massimo Pavan su tuttojuve.com:
“Scuse finite, come i bonus, la sconfitta di Oporto è pessima perché frutto di tanti fattori che non si possono accettare. Non è possibile scendere in campo poco concentrati, non è possibile non tirare in porta per tutto il primo tempo, non si può prendere un gol come quello incassato nel secondo tempo. Pirlo deve spiegare cosa non funziona e perché una squadra come quella bianconera possa commettere due errori così gravi. Capiamo il primo, un incidente, ma il secondo? Approccio sbagliato non una ma due volte.
Il difetto non è solo colpa di Pirlo, ma è di fabbrica. Allegri sbagliò l’andata due anni fa a Madrid, l’anno scorso Sarri sbagliò a Lione ed ora Pirlo a Oporto, insomma, “history repeating”, non si impara mai, approcci sbagliati, errori individuali, poca cattiveria.
Per Pirlo le scuse non ci sono, si può perdere, può capitare un incidente in campo come il primo gol, ma si deve lottare, sempre, ieri Juventus sempre in ritardo sulle seconde palle, sempre disattenta. Il Porto ha pressato, poi è calato ma ci ha messo più cuore, più voglia di vincere. Non sappiamo se Pirlo l’ha preparata male, ma sicuramente si poteva e doveva fare di più. Lo scorso anno, uscire con il Lione costò la panchina a Sarri, quest’anno Pirlo gode di maggior credito, ma i bonus stanno finendo o sono finiti, ma uscire con i lusitani sarebbe un dramma.
Fortunatamente basta un gol per passare, situazione possibile, ma servirà un’altra Juve, ben diversa da quella di ieri sera”.