Il giornalista Mediaset Maurizio Pistocchi cerca di distogliere – provocatoriamente – l’attenzione dal caso Juve-Napoli che da giorni si è guadagnato le prime pagine dei quotidiani sportivi.
Ecco che il giornalista tira in ballo nuovamente il caso-Suarez, con l’esame truffa che ha coinvolto l’attaccante uruguaiano per ottenere la cittadinanza italiana.
Ecco il commento del giornalista di Mediaset:
«Il 29/9 il procuratore capo di Perugia, Raffaele Cantone, in relazione all’esame-truffa di Luis Suarez, dichiarò testualmente “Questa è una indagine seria e va fatta con serietà” Vista la gravità dei reati ipotizzati, stupisce che sull’inchiesta sia sceso il silenzio da 44 giorni.»
I tifosi non condividono le parole di Pisticchi sul caso Suarez e zittiscono il giornalista così:
«Le indagini condotte seriamente parlano con gli atti procedimentali. Non con gli spifferi sui giornali delle talpe nelle Procure, che violano il segreto istruttorio. Codice di procedura in mano, peraltro, le indagini hanno una durata “normale” di 6 mesi”»
Qualcun altro fa notare al giornalista che «il silenzio dei media non significa che l’indagine sia caduta nel dimenticatoio anzi proprio come disse il dott Cantone troppa risonanza mediatica rischiava di compromettere le indagini stesse Solo per giustizia, abbiamo fiducia».
Il portale Sportevai registra solo “bordate” nei confronti di Pistocchi: «Magistrato serissimo. Le indagini si fanno così: con riserbo. Durano almeno sei mesi poi si tirano le somme».
O infine: «Non ci trovo nulla di strano. Cantone si era lamentato delle fughe di notizie, ha sospeso le indagini e se anche le avesse riprese non lo verremmo certo a sapere fino a che non lo vorrà lu».