Massimo Mauro, ex giocatore a noto opinionista sportivo, nel corso di un’intervista a TuttoSport ha parlato della Juventus, a partire dalla scelta di Andrea Pirlo alla guida della panchina bianconera:
“Pirlo è la scelta migliore che Agnelli potesse fare: è un uomo di grande livello che sa gestire gente di alto livello. Può peccare d’inesperienza, ma con Agnelli, Nedved e Paratici in società e Buffon, Chiellini e Bonucci nello spogliatoio non dovrebbe avere problemi. Rispetto alla gestione Sarri, ora i giocatori sono più liberi di giocare senza essere ingabbiati in troppi schemi.
Presuntuoso? Sì, ma tutti i grandi tecnici lo sono, come Mourinho e Guardiola. Però loro, come Pirlo, se lo possono permettere. Andrea è molto a suo agio, convinto dei propri mezzi e idee. A Roma, per esempio, non era scontato schierare una squadra così sbilanciata. A me piace, anche se la squadra deve restare corta per non andare in difficoltà”.
In merito alle attività sul mercato, Massimo Mauro ha commentato:
“La Juve è riuscita a condurre un mercato all’insegna dello svecchiamento nonostante la crisi. Sono curioso di vedere Chiesa e Kulusevski: hanno tutte le caratteristiche per imporsi in una grande squadra.
Bernardeschi come Zambrotta? Assolutamente sì, se parte alto è un giocatore lontano mentre se parte da lontano può essere devastante. E poi Alex Sandro non mi convince. Frabotta non è male, lui e McKennie hanno mostrato buona personalità. Arthur sa gestire meglio il pallone rispetto a una classica mezzala come Bentancur. Morata farà molta panchina“.
Mauro ha poi concluso con un commento sugli obiettivi dei bianconeri:
“Nella lotta per lo scudetto vedo la Juve favorita sull’Inter, perché ha dimostrato di saper gestire meglio i momenti di difficoltà. E poi c’è l’Atalanta: ormai la sua non è solo autostima, è qualcosa di più. Lazio, Milan, Napoli e Roma stanno due gradini sotto.
La Champions? Per me la Juve ha più chance dell’anno scorso perché City, Liverpool, Real e Barça sono meno forti“.