martedì, 16 Aprile 2024

Andrea Bosco: “Questi giocatori che per qualcuno non erano «allenabili» pare viceversa lo siano” 

Condividi

spot_imgspot_img

Il giornalista di fede bianconera Andrea Bosco commenta con entusiasmo la prima della Juventus di Andrea Pirlo. Ecco alcuni stralci del commento del noto scrittore:

Non era facile. Non lo era per Andrea Pirlo, rosolato per essere diventato allenatore “troppo rapidamente“ a Coverciano. Per essere diventato allenatore della Juventus. Per aver “usurpato” il posto a Maurizio Sarri che gode (a mio parere) di esagerata considerazione da parte dei media.

“Il 3-0 con il quale la Juventus ha liquidato la Sampdoria è confortante per chi ha cuore le sorti di Madama”. 

“Nel dettaglio. La migliore notizia della serata è stata la partita di Ramsey. Se il gallese è questo, vale a dire ai livelli Arsenal, la Juventus ha trovato con un anno di ritardo il gran giocatore che si attendeva di vedere a Torino”.

Come gioca la Juve di Pirlo? Pressando il giusto senza arrischiare. E andando sulle fasce o in verticale rapidamente. Ci sono stati momenti di amministrazione con la palla fatta viaggiare all’indietro. Qualche imperfezione che ha dato fiato alla Samp. Ma in generale la Juve ha giocato bene, tenendo palla ( 66 % di possesso) creando molte occasioni. A me pare soprattutto che questa squadra grazie al carisma di Pirlo, alla confidenza (tecnico tattica) che molti giocatori hanno con Pirlo, sia serena e si diverta. Non abbia l’ossessione dello schema. Non abbia più il peso di un gioco che non assecondava le inclinazioni e la fantasia dei singoli .

Spiccano due considerazioni del giornalista. “Questi giocatori che per qualcuno non erano “allenabili“ pare viceversa lo siano”. 

Condividi

Leggi anche

Ultime notizie