Nella sera del suo debutto come opinionista di Sky Calcio Club, il programma condotto da Fabio Caressa, il popolare giornalista sportivo Sandro Piccinini si è soffermato sulla vittoria 3-0 della Juventus contro la Sampdoria.
Il commento di Piccinini:
“Non poteva e non può essere la Juventus che sarà, anche perché mancava tanta gente tra infortuni, gente che deve arrivare a livello di mercato, era una Juve d’emergenza.
E considerando l’emergenza, considerando la pressione su Pirlo, considerando qualche momento difficile della partita, il 3-0 aiuta, perché in questa fase, con una Juve incompleta, c’è il rischio che possa perdere qualche punto nei confronti dell’Inter.
Con una partenza così, con 3 punti, 3-0 in casa, c’è morale, c’è autostima, c’è fiducia nelle idee dell’allenatore, altra cosa fondamentale, e questa fiducia arriva dai risultati“.
Piccinini ha poi proseguito:
“Sarebbe ingeneroso fare un paragone con la Juve di Sarri, perché lui non ha goduto delle tempistiche necessarie per lavorare con la squadra. Il suo gioco avrebbe richiesto più tempo ma evidentemente la società non aveva abbastanza fiducia in lui.
Pirlo è stato il re delle sciabolate, ha allietato tante mie telecronache. Tante sciabolate, lo ringrazio ancora“, ha concluso Piccinini ricordando una delle sue indimenticabili esclamazioni.