Andrea Bosco giornalista e scrittore di fede bianconera stavolta parla di mercato in casa Juventus.
E lo fa attraverso le colonne di Tuttojuve.
“La Juventus avrebbe bisogno di almeno tre giocatori – sentenzia Bosco – , ma stante la penuria di liquidità (rosso certificato di bilancio di oltre 69 milioni di euro) tutto appare complicato”.
Tuttavia, il giornalista evidenzia che “la Juve sta pagando errori del passato. In generale aver concesso stipendi troppo alti a giocatori che oggi risultano invendibili. In particolare essersi accollata la “grana” Higuain quando con evidenza la “grana” sarebbe stata di competenza del Milan”.
In sintesi: “Alla Juve serve un attaccante. E il rosario di nomi (dopo Milik, Dzeko, Suarez sono comparsi quelli di Cavani e Morata) non lascia tranquilli. Una Juve- supermarket non è il miglior biglietto da visita per far lavorare serenamente Pirlo”.
Morata sarebbe un cavallo di ritorno. E avrebbe un senso in vista di un possibile scambio con Costa. Resto del parere che Suarez sia il più forte del lotto, ma che Dzeko sarebbe più utile.
C’è poi il problema della quarta punta. Scrivono di Kean. Bella mossa. Peccato che l’Everton chieda 30 milioni (due in più di quanto la Juve ha incassato un anno fa per la cessione ) e non preveda prestiti. E’ evidente che molte società stanno prendendo la Juve per il collo”.
Il giornalista tuttavia sposa l’idea di Massimo Pavan “di tenere in rosa come quarta punta, Pjaca”. Non si è ancora capito il ruolo dello sfortunato giocatore. Ma il croato ha tecnica e qualità. Potrebbe essere (con Pirlo) la volta buona per vederlo sbloccarsi”.
Serve un terzino destro alla Juve : “Danilo non è il massimo, di De Sciglio ho scritto, Cuadrado mi piacerebbe vederlo tornante alto in competizione con Kulusevski”.
Serve soprattutto alla Juve un centrocampista. “Ma da “urlo”. Uno capace di fare la differenza. Dice che Pogba… a gennaio. Ci credo poco. In ogni caso gennaio è lontano”.
Andrea Bosco predica prudenza sul centrocampista brasiliano: “Dice che in partitella Arthur ha brillato. Va bene. Ma in partitella il campo è ridotto. Vediamo su un terreno di gioco regolamentare, please” .